Che cos’è si intende per biomassa?

Il termine biomassa è stato introdotto per indicare tutti quei materiali di origine organica (vegetale o animale) che non hanno subito alcun processo di fossilizzazione e sono utilizzati per la produzione di energia. Pertanto tutti i combustibili fossili (petrolio, carbone, metano, ecc.) non possono essere considerati come biomassa.

Le biomasse rientrano fra le principali fonti rinnovabili poiché la CO2 emessa per la produzione di energia non rappresenti un incremento dell’anidride carbonica presente nell’ambiente, ma è la medesima che le piante hanno prima assorbito per svilupparsi e che alla loro morte tornerebbe nell’atmosfera attraverso i normali processi degradativi della sostanza organica. L’utilizzo delle biomasse quindi accelera il ritorno della CO2 in atmosfera rendendola nuovamente disponibile alle piante.

Come utilizzare la biomassa nel riscaldamento degli edifici?

Nel momento di costruire/ristrutturare un’abitazione o un edificio commerciale o più semplicemente sostituire la propria caldaia obsoleta, è bene guardarsi un po’ intorno ed approfondire la propria conoscenza sulle nuove tecnologie, perché ci consentono, oltre al rispetto per l’ambiente, riducendo le emissioni in atmosfera, di risparmiare notevolmente denaro sulle spese di gestione del vostro impianto di riscaldamento e di produzione di acqua calda sanitaria.

Le biomasse che sono oggi più diffuse per il riscaldamento degli edifici sono:

Il legno è uno dei materiali più preziosi offerti dalla natura. Da sempre l‘uomo ha saputo trarre dal legno importanti elementi per la propria sopravvivenza utilizzandolo non solo per riscaldare ma anche per la costruzione di oggetti e utensili vari. Il legno è una fonte di energia presente in natura realmente rinnovabile, poiché il processo che va dalla sua nascita fino alla combustione descrive un ciclo perfettamente in equilibrio con l‘ambiente.

Il legno in Pellets è un combustibile ricavato dalla segatura essiccata e poi compressa in forma di piccoli cilindri con un diametro di alcuni millimetri, tipicamente 6-8 mm. La capacità legante della legnina, contenuta nella legna, permette di ottenere un prodotto compatto senza aggiungere additivi e sostanze chimiche estranee al legno. Si ottiene, quindi, un combustibile naturale ad alta resa. L’umidità del materiale deve essere compresa in uno stretto intervallo (intorno al 15% m/m) per garantire una corretta pressatura.

Esso può essere stoccato in “magazzini” permettendo il caricamento automatico del combustibile nelle caldaie.

Il cippato è un termine che deriva dall’inglese “chip”, che significa “scaglia” e viene prodotto, con macchine cippatrici, sminuzzando il legno in scaglie di dimensioni variabili con lunghezza e spessore di pochi centimetri.

Questa frammentazione del legno ne permette lo stoccaggio nei silos e il caricamento automatico nelle caldaie. Il cippato ha una resa minore del Pellets poiché contiene un tasso di umidità maggiore. Ha bisogno di spazi d’immagazzinamento molto più ampi. Il potere calorico di questo combustibile dipende dal tipo di legno utilizzato e dall’umidità residua. La specie legnosa migliore per produrre il cippato è il faggio. Prodotto da scarti dell’industria del legno e dell’agricoltura, anche il cippato come il Pellets, permette notevoli risparmi economici ed ha un migliore impatto ambientale rispetto ai tradizionali combustibili fossili.

Caldaie a legna:

Le caldaie a legna possono essere utilizzate per il riscaldamento di case unifamiliari, bifamigliari o condomini esistenti o nuovi, sino a riscaldare edifici commerciali/industriali o aziende agricole.

Climapiù Termoidraulica vi offre i migliori marchi di caldaie a legna con i seguenti vantaggi:

  • Caldaie con rendimenti fino al h 94,4%
  • Caldaie con combustione del legno mediante fiamma inversa
  • Ventilatore di aspirazione dell’aria comburente ed espulsione fumi a giri variabili.
  • Produzione di acqua calda sanitaria
  • Ampio vano di carico per caricamento di ceppi di legno fino a 50cm di lunghezza, e per garantire al cliente finale lunghi intervalli di caricamento.
  • Accensione automatica dei ceppi di legna.
  • Pulizia automatica degli scambiatori interni e della camera di combustione.
  • Possibilità di ampliare il funzionamento anche a pellets.
  • Gestione da remoto dell’impianto termico e della caldaia.

Caldaie a Pellet:

Le caldaie a pellet possono essere utilizzate per il riscaldamento dalle piccole-grandi abitazioni unifamiliari, appartamenti, edifici condominiali, esistenti o nuovi sino a edifici industriali o aziende agricole.

Climapiù Termoidraulica vi offre i migliori marchi di caldaie a pellets con i seguenti vantaggi:

  • Caldaie con rendimento fino al h 95% , Caldaie a pellet a condensazione con rendimento sino al h 103% .
  • Caldaie compatte senza bisogno di grandi spazi, con la possibilità di installazione adiacente al muro.
  • Controllo della combustione continuo.
  • Caricamento del pellet dal basso con valvola stellare in modo da avere una combustione migliore ed evitare eventuali ritorni di fiamma al serbatoio del pellets .
  • Accensione automatica.
  • Pulizia automatica dei scambiatori di calore, e della camera di combustione.
  • Estrazione automatica delle ceneri.
  • Compattatore per le ceneri, in modo da allungare lo svuotamento aumentando il confort a favore del cliente finale.
  • Caldaie con grossi serbatoti di pellets a favore del confort del cliente finale.
  • Carico automatico del pellet, con possibilità di avere i serbatoi remotati sino a 30metri
  • Creazione di “magazzini” per scorte stagionali di pellets con possibilità del carico da parte di autobotte.
  • Gestione da remoto tramite smartphone della caldaia e dell’impianto termico.

Caldaie a cippato:

Le caldaie a cippato possono essere utilizzate per il riscaldamento di grandi abitazioni rurali ma vengono soprattutto utilizzate per il riscaldamento di aziende agricole, edifici commerciali e/o industriali.

Climapiù Termoidraulica vi offre i migliori marchi di caldaie a cippato con i seguenti vantaggi:

  • Caldaie completamente automatiche con il massimo confort da parte del cliente.
  • Sfruttamento ottimale del combustibile e rendimenti massimali.
  • Pulizia automatica degli scambiatori interni e della camera di combustione.
  • Controllo della combustione continuo.
  • Accensione automatica.
  • Carico automatico del cippato.
  • Ed ampio vano porta cenere.

Per installare un generatore di calore alimentato a biomassa si deve disporre necessariamente di una centrale termica?

Assolutamente no! La tecnologia dei generatori di calore, alimentati a biomassa è in costante evoluzione e al giorno d’oggi propone termocamini, idrostufe, termocucine, ed inserti idronici che si possono tranquillamente collegare agli impianti di riscaldamento esistenti con ottimi rendimenti equiparabili alle caldaie da centrale termica, dando un nuovo arredo di design alla vostra abitazione.

Perché utilizzare la biomassa per il riscaldamento degli edifici? Quali sono i suoi vantaggi?

Il punto a favore sull’impiantistica che sfrutta la biomassa è che, oltre la velocità di ammortamento delle modifiche all’impianto e alle spese di installazione della caldaia, il risparmio è garantito, anche nel tempo, in quanto il prezzo del combustibile non segue le impennate dei prezzi dei combustibili fossili.  

Ecco alcune analisi di edifici comparando dei generatori di calore con la stessa potenza termica:

Analisi generatori 150 mq

Analisi generatori 300 mq

Analisi generatori 80 mq

    L’energia da biomasse, inoltre, è una energia pulita, perché il processo di combustione della sostanza organica, libera in atmosfera la medesima quantità di anidride carbonica, che questa stessa ha assorbito durante il suo intero ciclo di vita (fotosintesi clorofilliana), rendendo il bilancio globale pari a zero (quantità liberata = quantità precedentemente catturata), riduce quindi le immissioni di CO2 in atmosfera